Trama: tutt'a un tratto la California viene colpita da una tempesta apocalittica che prima allaga le strade riempendole di squali, quindi crea tornado che lanciano sui cittadini indifesi siffatte bestiacce pinnate...
Scena epica. |
Cosa diamine si può salvare, dunque, di un film talmente imbecille che non è riuscito a strapparmi nemmeno la solita, indulgente risata che riservo alle pellicole trash che tanto amo? All'inizio non riuscivo a capire una mazza di quello che dicesse il capitano, poi ho dovuto strapparmi gli occhi per sopportare quella cavolo di fotografia scura, grigiastra e finta che permea tutto il film; capisco inoltre la velocità con cui la natura può scatenarsi e scoglionarsi con un "frrrrr" nemmeno fossimo in E venga il giorno di Shyamalan, ma volete davvero farmi credere che un attimo prima il cielo è giusto nuvoloso e quello dopo la costa e le strade della California non esistono più? All'anima. E all'anima, nonché alla faccia, anche dei coccodrilli bianchi delle fogne di New York perché qui gli squali, come da titolo, volano è vero, ma riescono anche a passare nelle condutture, a distruggere case poste in cima alla collina, soprattutto a RESPIRARE volando leggiadri nell'aere. Suspension of disbelief, vattene a casa e non rompere. Soprattutto perché, nel mezzo di tutto 'sto casino, con gente che muore mangiata, mutilata, risucchiata, schiacciata, scherzata (scherzata, giuro. Certe morti sono talmente disonorevoli che ci sarebbe da vergognarsi sia alle porte dell'inferno che a quelle del paradiso...) e quant'altro... la figlia adolescente di Ziering riesce ancora a trovare tempo e forza di sparare al babbo il solito pistolotto su quanto "non te n'è mai fregato niente di me, preferisci mio fratello, la mamma piange e l'universo incombe". Mammagari se la fosse mangiata uno squalo!!!
COWABUNGA!! |
Anthony C. Ferrante è il regista della pellicola. Americano, ha diretto anche Boo – Morire di paura, tra gli altri. E’ anche addetto al make-up, sceneggiatore, attore, tecnico degli effetti speciali e produttore.
Ian Ziering interpreta Fin Shepard. Famoso negli anni ’90 per aver interpretato Steve in Beverly Hills 90210, ha partecipato anche ad altre serie come Sentieri, Melrose Place, CSI: NY e lavorato come doppiatore nelle serie Biker Mice From Mars e Drawn Together. Anche produttore, regista e sceneggiatore, ha 49 anni e due film in progetto tra cui, si spera, quello dedicato ai Biker Mice From Mars!
Tara Reid interpreta April Wexler. Americana, la ricordo per film come I vampiri di Salem’s Lot, Il grande Lebowski, Urban Legend, Cruel Intentions, American Pie, American Pie 2 e American Pie – Ancora insieme, inoltre ha partecipato alla serie Scrubs. Anche produttrice, ha 38 anni e un film in uscita.
John Heard interpreta l'ubriacone George. Americano, lo ricordo per film come Il bacio della pantera, Fuori orario, La settima profezia, Big, Uccidete la colomba bianca, Mamma ho perso l'aereo, Risvegli, Mamma ho riperso l'aereo, Il rapporto Pelican e Animal Factory, inoltre ha partecipato alle serie Alfred Hitchcock presenta, Miami Vice, Oltre i limiti, I Soprano, CSI: Miami, Numb3rs e Prison Break. Anche produttore, ha 68 anni e cinque film in uscita.
Non riesco a pensare ad un solo motivo per cui Sharknado possa piacere a chicchessia ma, in caso, sappiate che l'anno prossimo dovrebbe uscire il seguito e poi... boh, buttatevi su The Bay nell'attesa o cercate tutti questi fantasiosissimi (e sicuramente "bellisssssssimi") titoli: 2-Headed Shark Attack, Piranhaconda, Supergator, Sharktopus, Camel Spiders, Dinoshark. Io stavolta evito, eh. ENJOY!!