mercoledì 30 marzo 2022
La persona peggiore del mondo (2021)
martedì 29 marzo 2022
Il Bollodromo #95: Lupin III - Parte 6 - Episodio 24
lunedì 28 marzo 2022
Oscar 2022
Buon lunedì a tutti! Quella di quest'anno è stata una delle premiazioni più vergognose della storia degli Academy Awards, con premi dati letteralmente a ca**o di cane (d'altronde, c'era il Potere del, tra i candidati); ringrazio la dolce gatta Sandy per avermi svegliata solo alle 5 di mattina, giusto in tempo per vedere Uma Thurman, Samuel L. Jackson e John Travolta omaggiare uno dei film più belli della storia, prima di dare un immeritato premio a un cretino, cosa che mi ha portata a spegnere la TV e rimettermi a dormire. ENJOY!
E il favoritissimo Il potere del cane? Niente, s'è portato a casa "solo" una statuetta, quella per la Miglior Regia, che ha costretto la regista a salire sul palco con la lista della spesa. Giusto ridimensionamento di un film che a me non ha detto proprio nulla, salvato solo dalla perizia tecnica di Jane Campion, che effettivamente ha dato tutto il respiro necessario a un western atipico, sottolineando comunque la natura claustrofobica di paesaggi apparentemente sconfinati.
Un'altra somma minchiata in una serata che ne era zeppa, è stato il premio come Miglior Attore Protagonista a Will Smith, che in Una famiglia vincente rifà se stesso tranne per quei cinque minuti in cui apre il cuore a una delle due figlie, durante i quali ho pensato "eccolo lì. Il momento in cui l'Academy non capirà più un belino e gli darà l'Oscar". Appunto. Una cosa buona, però, l'ex Principe di Bel Air l'ha fatta, ovvero tirare davanti a mezza America, sul palco, una cinquina in faccia a Chris Rock, reo di avere fatto una battuta di merda su Jada Pinkett Smith, moglie di Will. In un mondo migliore, Rock avrebbe risposto per le rime e il tutto sarebbe finito con le facce rotte di due degli attori che più detesto al mondo ma, ahimé, questo non è un mondo migliore.
Una delle poche, vere gioie della serata è stato il premio a Jessica Chastain come Miglior Attrice Protagonista. In realtà, sono anni che la Chastain merita l'Oscar, e dispiace che a rimetterci sia stata Kristen Stewart, che in tutta onestà era la mia prima favorita, ma a caval donato non si guarda in bocca. Gli occhi di Tammy Faye vince anche un meritato Oscar per Make Up e Acconciature.
Mezza delusione anche per l'Oscar alla Migliore Attrice Non Protagonista. Vero è che Ariana De Bose, come scritto QUI, è una delle poche cose per cui West Side Story è degno di essere ricordato e che supera di venti spanne la protagonista, ma il mio cuore è andato tutto alla dolorosa interpretazione di Jessie Buckley in La figlia oscura. Poteva andare peggio, tutto sommato, quindi auguro una carriera sfavillante alla bella Ariana.
Anche l'altro favorito Belfast è stato brutalmente ridimensionato, e porta a casa solo il premio per la Miglior Sceneggiatura Originale. A me fa venire da piangere che un film bello ma dalla storia banalotta, per quanto edificante, abbia surclassato Don't Look Up, Licorice Pizza e La persona peggiore del mondo, ma a quanto pare quest'anno andava di moda il trionfo del prevedibile, che vi devo dire.
Ma parliamo della cosa più esilarante e vergognosa di tutte. Dune. Il film di Villeneuve mostra la sua supremazia vincendo TUTTI i premi tecnici, ma ovviamente, essendo un film di fantascienza (ORRORE!!) non ha potuto ambire a venir premiato come miglior film. Fotografia, Montaggio, Scenografia, Sonoro, Colonna Sonora Originale, Effetti Speciali e poi basta perché sono finiti, tutto s'è preso. Scuoto il capo con disappunto, prima o poi il talento di Villeneuve e la bellezza dei film "di consumo" realizzati da autori veri verranno riconosciuti.
Scontatissima la vittoria di Encanto per la categoria Film d'Animazione. Lo strapotere Disney, se posso permettermi, ha rotto le palle. Preferire Encanto, sebbene molto carino, a Flee o I Mitchell contro le macchine, è qualcosa di incomprensibile per me.
Altrettanto scontata la vittoria di Drive My Car nella categoria Film Straniero. E vabbé, sapete che io non sono andata matta per il film di Ryusuke Hamaguchi, a cui ho preferito Flee o La persona migliore del mondo, ma sapete anche che sono una capra e che ogni premio che va al Giappone mi rende felice a prescindere, quindi sorvolo.
Riassumo qui quei due o tre premi che ancora mancano, come quello, meritato, per i Migliori Costumi a Crudelia, quello per la Miglior Canzone Originale a Billie Eilish per No Time to Die (i miei complimenti qui vanno a lei, che si è vestita come un sacchetto della rumenta, e a J.K.Simmons, la cui faccia, quando lei parlava e saltellava sul palco avvolta da quell'orrore, era tutta un programma). Aggiungo quelle categorie di cui non ho assolutamente conoscenza: Summer of Soul (...Or, When the Revolution Could Not Be Televised) come Miglior Documentario (ma Flee vi faceva così schifo???), The Queen of Basketball come Miglior Corto Documentario, The Windshield Wiper come Miglior Corto Animato e The Long Goodbye come Miglior Corto. E con questo concludo, vado anche io a prendere un po' a ceffoni Chris Rock, che lo merita sempre! All'anno prossimo (forse)!