martedì 26 agosto 2014

The Uninvited (2009)

Qualche sera fa sono riuscita a guardare The Uninvited, diretto nel 2009 dai registi Charles e Thomas Guard e remake del coreano Two Sisters.


Trama: Anna torna a casa dopo un periodo passato in una clinica psichiatrica per lo shock causato dalla morte della madre. La ragazza, preda di orribili visioni, crede che "qualcosa" stia cercando di mettere in guardia lei e la sorella Alex dalla futura matrigna...


Quando si decide di girare il remake di una pellicola orientale ad uso e consumo del popolo bue occidentale si rischia di appiattire a dismisura l'opera originale e i concetti che la animavano. Certo, chi ha avuto occasione di vedere solo remake molto probabilmente è una persona a cui del cinema orientale, che sia o meno horror (sebbene "horror" sia un concetto improprio e troppo limitato), non frega una benemerita e, altrettanto probabilmente, apprezzerà incondizionatamente il rifacimento senza preoccuparsi di recuperare l'originale da cui è stato tratto; chi invece, come la sottoscritta, preferisce recuperare prima "le fonti", solitamente si ritrova a bestemmiare davanti ad un film che la gran parte del pubblico non giudicherebbe nemmeno troppo malamente. Nel caso di The Uninvited, poveraccio lui e tutti quelli che hanno lavorato al film, si parla di un horror neppure troppo deprecabile, anzi. Gli attori sono validi, soprattutto il terzetto di donne protagoniste, le ambientazioni sono ancor più belle e suggestive, con quelle splendide villette sulla riva del lago che farebbero venire voglia a chiunque di andarci ad abitare, la trama è intrigante e offrirebbe un twist per nulla banale, roba da far rimanere a bocca aperta più di uno spettatore, le apparizioni sovrannaturali mettono addosso qualche brivido e conferiscono pepe alla "solita" vicenda che prevede una matrigna cattiva e due figliole che cercano inutilmente di mettere in guardia il papà. Se dovessi quindi parlare di The Uninvited da un punto di vista "vergine" ne consiglierei il recupero, soprattutto se cercate un horror d'atmosfera, non sanguinario e con una protagonista (la magnetica e bellissima Emily Browning) di un certo livello, non come tante altre scream queen senza arte né parte. Per fortuna o purtroppo però, nonostante sia passato parecchio tempo, ricordo ancora molto bene Two Sisters.


Se avete avuto modo di guardare la pellicola di Ji Woon-Kim non pensate di dare una chance a The Uninvited, nemmeno per un secondo. Il film dei fratelli Guard, infatti, saccheggia senza vergogna le sequenze più "paurose" di Two Sisters e la sua trama generale, trasformando le prime in delle baracconate prive del pathos e della poesia dell'originale coreano (banalissimo esempio, la ragazza che spunta sotto il mobile in cucina) e la seconda nella solita accozzaglia di cliché thriller-horror tipici del cinema USA. Fate pure ciao ciao a quel senso di disagio ed incertezza che serra lo stomaco per tutta la visione di Two Sisters, zeppo di scene apparentemente deliranti e senza senso che, magicamente, trovano una loro dimensione sul finale, dite addio alla profonda riflessione sul senso di colpa e sulla banalità della piccineria dell'animo umano; The Uninvited prende tutto questo, lo getta nel cestino e lo trasforma nella versione seria e con fantasmi de La famiglia Addams 2, con le due sorelle che tentano di smascherare la bionda fatalona che vorrebbe portar loro via il padre e la felicità. Per quel che riguarda il twist (a proposito del quale siete autorizzati ad uccidere chiunque ve lo rivelerà anzitempo), se avete già visto Two Sisters perderà tutto il suo valore perché saprete già dove andrà a parare la pellicola: potreste giusto complimentarvi con i registi e gli attori per il modo sottile con cui cercheranno di ingannarvi nonostante per tutto il film la verità vi venga palesata proprio sotto il naso, ma nulla più, senza contare che la chiosa finale ambientata in manicomio è l'ennesima, fastidiosa dimostrazione di come all'americano medio (e, per estenzione, allo spettatore medio) serva che venga spiegato ogni minimo dettaglio della trama, ogni motivazione dei protagonisti, ogni più piccolo aspetto della natura soprannaturale degli eventi narrati. Poi ci meravigliamo del perché le nostre facoltà intellettive si vadano lentamente spegnendo... e vivete nell'incertezza, fantasticate, immaginate ogni tanto, no? Cominciate recuperando Two Sisters invece che The Uninvited, male non vi farà!


Di Emily Browning (Anna), David Strathairn (Steven) ed Elizabeth Banks (Rachel) ho già parlato ai rispettivi link. 

Charles e Thomas Guard sono i due registi della pellicola, finora al loro primo e unico film. Inglesi, hanno lavorato anche come produttori e sceneggiatori.


Arielle Kebbel interpreta Alex. Americana, ha partecipato a film come Be Cool, Aquamarine, The Grudge 2, Mordimi e a serie come CSI - Scena del crimine, Una mamma per amica e CSI: Miami. Ha 29 anni e un film in uscita. 


Nonostante sia perfetta per il ruolo di Anna, Emily Browning aveva partecipato all'audizione per quello di Alex. The Uninvited, come già ho avuto modo di dire, è il remake di Two Sisters, che vi consiglio assolutamente di recuperare, magari assieme a The Hole, Le verità nascoste e Chi è l'altro?. ENJOY!


13 commenti:

  1. Quando si tratta di questo io li recupero sempre tutti e due. Ovviamente si parte dalla Corea però, non dagli USA

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Ovviamente. Il fatto è che dopo la Corea è meglio non proseguire verso gli USA :P

      Elimina
  2. Io ho visto prima The Uninvited e mi è piaciuto molto.
    Poi ho recuperato Two Sisters e sicuramente non ci sono paragoni, ma forse avevo commentato sotto il post dedicato a quello.
    Il remake va bene per chi non vuole pensare troppo, per chi vuole una cosa cotta e mangiata, senza farsi troppi pensieri. Come nella maggior parte dei rifacimenti di horror asiatici.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Eh sì, purtroppo si contano sulle dita di una mano i rifacimenti USA che possono reggere confronti con gli originali. Secondo me uno è Let Me In ma non The Uninvited!

      Elimina
  3. Davvero? Io lo avevo adorato! A questi livelli però non ha effettivamente senso che tu recuperi The Uninvited, ti risulterebbe ancora più piatto e noioso!

    RispondiElimina
  4. io li ho visti tutti e due,e confermo quello che dice Bollicina, The Uninvited non regge il confronto con Two Sister, perchè quello è un signor horror, con scene assurde e deliranti, mentre questo è una banale interpretazione dell'originale coreano :)

    RispondiElimina
  5. Dell'originale avevo adorato la messa in scena, ma a livello di contenuti mi aveva alquanto deluso. Questo non so se vederlo o meno per completezza...

    RispondiElimina
  6. Babol, non c'entra nulla col film scusami, ma te ne saprai sicuramente più di me: cosa devo fare per far sì che il mio blog compaia nella classifica ebuzzing dei blog cinematografici più influenti? Devo far richiesta da qualche parte, iscrivermi?

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Devi andare su ebuzzing e iscriverti lì se non ricordo male. Poi armarti di santissima pazienza e aspettare...

      Elimina
  7. Dio....
    La copertina mi ricorda quell'orrore di The Human Centipede!

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Uh madonna no, non è nemmeno lontanamente parente per fortuna!!

      Elimina

Se vuoi condividere l'articolo

Related Posts Plugin for WordPress, Blogger...