lunedì 29 settembre 2014

Meniamo le mani 2 - Atto di Forza (1990)


Così come Stallone continua a riproporci i suoi Mercenari, anche noi Blogger siamo arrivati al secondo capitolo del Meniamo le mani, l'Evento che riunisce in un'unica giornata tutti i nostri grebani beniamini. L'anno scorso io ho celebrato Lundgren, oggi tocca a Schwarzenegger e a Atto di forza (Total Recall), diretto nel 1990 dal regista Paul Verhoeven e liberamente tratto dal racconto Ricordiamo per voi di Philip K. Dick.


Trama: Douglas Quaid ha una casa, un lavoro e una bellissima moglie sulla Terra ma è perseguitato da sogni ambientati su Marte. Nel tentativo di rivivere uno di questi sogni si reca alla Recall, ditta specializzata nell'impiantare ricordi fasulli di favolose esperienze e scopre che tutta la sua vita è una menzogna orchestrata dal perfido Cohaagen...


Quando ero ragazzina e passavano in TV Atto di forza non potevo fare a meno di guardarlo perché, diciamocelo, ai tempi Schwarzy era un vero mito. Tuttavia, è anche vero che ad ogni visione me la facevo addosso per la paura, quando non ero impegnata a TENTARE di capire qualcosa dell'incasinatissima sceneggiatura di Dan O' Bannon e compagnia. Ancora oggi, per esempio, non ho ancora capito se tutto succede davvero o se l'intero film è frutto della mente di Quaid che, alla fine, come predetto da un sacco di personaggi, rimane davvero lobotomizzato. Cosa è vero e cosa è falso quindi nella vita di Douglas Quaid? Dipende, perché quando pensavamo ormai di aver capito tutto del personaggio ecco che scatta il ribaltone nello sconvolgente pre-finale. Quando pensavamo che Hauser fosse il vero cattivo, l'assassino a sangue freddo e lo psicopatico, scopriamo che in realtà Cohaagen è molto peggio di lui e che c'è qualcun altro ancor più abietto. Quando pensavamo che mutanti e compagnia bella non fossero già abbastanza trash, ecco che spuntano gli alieni. Ah, i mutanti e il trash, due capisaldi di Atto di forza che, assieme a sequenze decisamente orripilanti, lo rendono estremamente adorabile! Prendete gli effetti speciali di Rob Bottin, per esempio, e immaginatevi come possano avere influenzato la fragile psiche di una piccola Bollina: campassi cent'anni, mai dimenticherò i volti gonfi e sfigurati dei due protagonisti, in lotta per non esplodere a causa della pressione e della mancanza di ossigeno, così come non dimenticherò mai lo scioccante aspetto di Kuato, i volti rossastri e sfigurati dei mutanti marziani, la testa-bomba della donna cicciona o la sonda nasale del povero Schwarzy. Verhoeven, davvero, ha girato una supercazzola che inevitabilmente è riuscita ad assurgere col tempo allo status di cult, perché ciò che all'epoca era scioccante, oggi lo trovo sublime, talmente lontano dalla fantascienza "seria" e così sfacciatamente ironico e ridicolo (come la tizia con tre tette o il pupazzetto che guida il taxi) da meritare 92 minuti di applausi.


E poi c'è Schwarzenegger, IL protagonista della giornata. L'unico attore assolutamente inadatto per la parte e quindi, paradossalmente, il più indicato grazie alla sua ironia, alla sua orribile piacioneria (l'ho già detto che Schwarzy è Urendo??) e alle sue espressioni facciali, che diventano involontariamente esilaranti soprattutto quando il nostro è sotto sforzo. Schwarzy anche se, giustamente, interpreta un personaggio che non dovrebbe sapere/capire una mazza ha sempre la battuta pronta nonché arguta, il pugno allenato a fare scempio degli avversari ammazzandoli il 90% delle volte e padroneggia persino l'arte amatoria necessaria a strappare sguardi lubrichi a Sharon Stone e Rachel Ticotin; con oggetti contundenti di vario tipo, mitragliette e turbanti, l'ex Mister Universo regge sulle spalle l'intera pellicola senza temere la vergogna, assecondando i deliri visivi del buon Verhoeven e gigioneggiando con l'accento tipico del terrestre su Marte (quello del venditore di crauti, per intendersi). Il suo faccione squadrato e il suo tunnel dentale riempiono lo schermo e ipnotizzano lo spettatore che, ovviamente, per tutta la vita non sarà mai in grado di separare Schwarzy da Atto di forza, e viceversa: la sola idea che quel mollo sfighé di Colin Farrell abbia potuto sostituire il "vero" Douglas Quaid nel remake del 2012 mi riempie di tristezza e mi fa dubitare della correttezza dell'intero genere umano, che meriterebbe il confino su Marte. A ripensarci, Atto di forza è troppo particolare e, col senno di poi, troppo autoriale per prendere parte alla celebrazione della tamarreide, ma chi se ne frega: Schwarzenegger non è mai stato tipo da film "un tanto al chilo e tutti uguali" come Seagal e VanDamme e soprattutto, nel suo piccolo, un po' sapeva recitare nonostante quell'incredibile faccia da pirla che palesa per tutta la durata di Atto di forza. Le botte, i botti e, soprattutto, i muscoli e le litrate di sangue ci sono anche nel film di Verhoeven e tanto deve bastare!!


Del regista Paul Verhoeven ho già parlato qui. Arnold Schwarzenegger (Douglas Quaid/Hauser), Sharon Stone (Lori) e Michael Ironside (Richter) li trovate invece ai rispettivi link.

Rachel Ticotin interpreta Melina. Americana, ha partecipato a film come Un giorno di ordinaria follia e Con Air, inoltre ha partecipato a serie come Oltre i limiti, Lost, Weeds e doppiato Maria Chavez nella serie Gargoyles. Ha 56 anni.


Ronny Cox (vero nome Daniel Ronald Cox) interpreta Vilos Cohaagen. Americano, ha partecipato a film come Un tranquillo weekend di paura, La macchina nera, Beverly Hills Cop - Un piedipiatti a Beverly Hills, Beverly Hills Cop II - Un piedipiatti a Beverly Hills II, RoboCop, Balle spaziali 2: la vendetta e a serie come Alfred Hitchcock presenta, La signora in giallo, Medium, Desperate Housewives, Cold Case e Dexter. Anche sceneggiatore e produttore, ha 76 anni e due film in uscita tra cui, orrore!, Beverly Hills Cop 4.


Tra gli altri attori spunta anche il Dean Norris della serie Under the Dome, sepolto sotto l'orrido trucco del mutante Tony. Atto di forza è stato il film che ha convinto Verhoeven ad ingaggiare Sharon Stone per Basic Instinct (anche se era stato fatto il nome di Chynthia Rothrock per il ruolo di Lori!) mentre Schwarzenegger ha ottenuto il ruolo di Quaid perché, per problemi legati al costume, non era riuscito ad essere il protagonista di RoboCop e non vedeva l'ora di lavorare col regista (e anche perché la casa di produzione di Dino De Laurentiis era fallita, altrimenti la parte sarebbe andata a Patrick Swayze e la regia a Bruce Beresford); prima che spuntasse il nome di Verhoeven, comunque, era David Cronenberg che avrebbe dovuto dirigere il film rinunciando a La mosca ma, per ritardi e altri problemi, alla fine non se n'è fatto nulla. Di Atto di forza esistono un paio di "sequel" (il film TV Total Recall 2070 e l'omonima serie televisiva, entrambi basati sul racconto di Philip K. Dick) e il già citato remake Total Recall - Atto di forza del 2012. Non vi consiglio di recuperare nessuna di queste pellicole o serie ma, se Atto di forza vi è piaciuto, potete sempre guardare RoboCop, Vanilla Sky, Dark City, Blade Runner, Terminator e Terminator 2: Il giorno del giudizio.

Oppure, potete seguire questi link e scoprire di quali pellicole zamarrone hanno parlato i miei colleghi blogger. ENJOY!

Whiterussian
Cinquecento film insieme
Scrivenny
Non c'è paragone
Recensioni Ribelli
Ho voglia di cinema
Solaris
La fabbrica dei sogni
Director's Cult
Combinazione Casuale


28 commenti:

  1. Film stracult, anche se non ci avrei pensato rispetto al "Meniamo le mani": comunque grande Schwarzy!

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    1. No, effettivamente non meritava di finire in questa rassegna ma non avevo altro in casa quindi... tuttavia Atto di forza mancava al blog, quindi è giusto averne parlato!!

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  2. grande questo film, lo vidi in televisione con mio fratello tanto tempo fa, ora l'ho recuperato - grazie emule <3 - prima o poi me lo riguardo :P

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    1. Sì riguardalo che merita, anzi.... secondo me lo si apprezza di più da adulti che da ragazzini! :)

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  3. Sicuramente meglio di quell'anonimo remake che hanno fatto. Qui è qualcosa di talmente esagerato da essere bello a prescindere!

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    1. Il remake l'ho nominato ma non lo prendo neanche in considerazione! Questo invece è un caposaldo :)

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  4. Questo è uno dei pochi Shwarzy che mi piace!

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    1. No dai Schwarzy ne ha fatti parecchi di film cult! :)

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  5. Un supercult! io il remake dopo 10 minuti l'ho mollato...

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    1. Ma i remake di questi film epici non hanno ragione di esistere!! >.<

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  6. Tra i migliori di Verhoeven e tra le migliori, si fa per dire, recitazioni di Schwarzy.
    Bello, mi era piaciuto quando era uscito e anche adesso lo rivedo volentieri.
    il remake con Colin Farrel aveva un sacco di effetti speciali ma non lo stessa emozione.
    Anche io come te, a distanza di 25 anni, non so se si tratta ancora di realtà o di un "Ricordo Totale" impiantato a Quaid.

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    1. A me ha sempre messo incertezza il finale, così come il fatto che Melina compare nel computer della Recall al momento in cui a Quaid viene impiantato il sogno. Tra l'altro, all'inizio l'incubo che lo sveglia è identico al finale su Marte, quindi sì, la faccenda è tutt'altro che chiara :)

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  7. Ho un debole per i film che presentano un futuro pieno di stravaganze ( Space Truckers, Pluto Nash...la stessa serie di Robocop ) e naturalmente Atto di Forza rientra nella categoria, anche se il registro è più cupo e drammatico.
    Però, appunto, ci sono i pupazzi tassisti :D

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    1. I pupazzi tassisti, le ciccione che esplodono, le donne con tre tette, le micro(??)spie nasali... insomma, parecchie cose weirdE ma ciò non toglie che Atto di forza sia un cult consigliatissimo e buon esempio di fantascienza seria.

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  8. Altro che supercazzola, 'Atto di forza' è un signor film! Secondo me anche un po' troppo 'autoriale' per questa rassegna 'sganassona'... Verhoeven è uno dei migliori registi di Sci-fi contemporanei: questo film, insieme a 'Robocop' e 'Starship Troopers', costituisce una trilogia da leccarsi i baffi: ottima scelta!

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    1. Starship Troopers non l'ho mai visto, a pelle non mi ispirava purtroppo.
      Atto di forza ha sicuramente più personalità di molti altri film che avrebbero meritato di finire nella rassegna ma l'ho sempre trovato un po' trash quindi ci stava bene... e poi Schwarzy è Schwarzy!

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  9. Solo la tizia con tre seni fa tutto il film!
    Il miglior film e interpretazione di Schwarzenegger!
    Sul remake non voglio pronunciare...

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  10. Verhoeven al suo massimo. Forse anche più creativo e anarchico che in Robocop. Un gusto dell'eccesso e dell'esasperazione davvero strabiliante. Io amo ogni fotogramma di questo film.

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    1. A me adesso è rivenuta voglia di vedere Robocop, il che forse non è un male!! :D

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  11. Chi lo massacra, chi lo considera un cult.
    Dovrò vederlo allora ;)

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  12. Io mi ricordo il calcio rotante di Sharon Stone, ma si parla di un secolo fa. Secondo me è da accoppiare con Starship Troopers e chiedere a Tarantino di riabilitare Veheroven insieme a Seagal, tanto Schwarzy è già santo subito! XD

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    1. Nah, Verhoeven non ha bisogno di Tarantino per essere "riabilitato": questo e RoboCop sono grandiosi, al limite bisognerebbe coppinarlo per quella robetta di Basic Instinct... :D

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  13. Uno dei miei vecchi amori... con uno dei miei vecchi amori, il mitico Michael Ironside ^_^

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