Uno dei motivi per cui non mi sono sentita di scrivere un post intero su Wicked, è la mia ignoranza totale relativamente al musical da cui è tratto. Avevo letto il romanzo di Gregory Maguire ai tempi dell'università, quando la mia padronanza dell'inglese non era poi così eccelsa, e avevo fatto molta fatica a finirlo e ad apprezzarne la complessità, la cupezza e il twist adulto che trasformava Oz in una landa di depravazione, violenza e razzismo. Non mi è mai venuta la curiosità di recuperare un video del musical, quindi non conoscevo nemmeno una canzone prima di guardare il film, e ciò mi ha salvata, ma è un altro dei motivi per cui ho deciso di non scrivere un post di lunghezza standard. La scellerata distribuzione italiana ha scelto, infatti, di portare in sala Wicked DOPPIATO, sia nei dialoghi che nelle canzoni; da una parte, non conoscere le versioni originali di queste ultime, mi ha impedito di vomitare anche l'anima, ma siccome ormai "qualche" film l'ho visto, ho provato ugualmente fastidio davanti a un adattamento banale e a movimenti labiali fuori sincrono rispetto alle parole pronunciate. Questa immane sventura mi impedisce di scrivere alcunché relativamente alle interpretazioni di Cynthia Erivo ed Ariana Grande, se non per un'impressione meramente "espressiva"; le due attrici mi sono sembrate perfettamente in parte, la Elphaba della Erivo è affascinante e dignitosa, e la Glinda/Galinda della Grande un concentrato di sofferente leziosità che dissimula il terrore dell'anonimato e della solitudine, e c'è tantissima alchimia tra le due (non mi vergogno di dire che ho pianto, durante la scena del ballo, il primo passo verso l'amicizia reciproca). E' un bene che le attrici principali siano così brave, perché riescono a dissimulare il problema vero di Wicked, la natura di "cane arrabbiato maledetto" (per citare Lucia) del regista Jon M. Chu. Lo spettatore, ovviamente, non se ne accorge lì per lì, stordito dalle canzoni, dai costumi, dalle scenografie e coinvolto dalla storia, ma già ho cominciato a farmi domande durante l'orrendo numero di "danza" che accompagna l'arrivo di Fiyero, e la testa mi è definitivamente esplosa sul finale, il terrificante trionfo della CGI più pacchiana, reso ancora più tremendo da una fotografia peggio che brutta. Detto questo, lo riguarderò in lingua originale prima che esca Wicked 2, ché la storia di Elphaba e Glinda è rimasta incompleta, ma intanto mi chiedo: perché, se il musical dura 2 ore e 42, a Jon M.Chu è servito lo stesso tempo per coprire solo la prima parte della vicenda?
Oceania è stato uno degli ultimi film Disney visti al cinema di cui mi sia rimasto un concreto ricordo, soprattutto delle canzoni, e il rewatch su Disney + ha confermato la bontà di un'opera che riesce a commuovermi anche a una seconda visione. Oceania 2, pensato per essere una serie e poi diventato lungometraggio (in effetti, gli elementi sono palesi, dai nuovi "alleati" di Vaiana/Moana, ognuno dotato di un compito e una caratteristica ben precisi, ai villain destinati a fare squadra), non è riuscito a raccogliere un testimone così importante. Francamente noioso nel primo atto, che ripropone quasi identiche situazioni e persino melodie dell'originale, si riprende quando comincia il viaggio verso Motufetu, diventando così un film d'avventura in piena regola, emozionante benché "leggero", privo di quel gioioso, epico desiderio di abbracciare una vita di scoperte ed esplorazioni. Delle canzoni, non ne ricordo nemmeno una, ma ho apprezzato molto la scelta della bella voce di Giorgia per doppiare Matangi, mentre tra i nuovi personaggi vince una sorta di blob nasone velenoso, talmente weird da battere persino il pollo HeiHei. Diciamo che la mancanza di registi di spessore si vede e si sente, purtroppo. A parte le critiche, sono comunque contenta, come sempre, di avere visto l'annuale cartone della Disney in sala, anche se mi chiedo perché non escano più a Natale, come da tradizione, cosa che mi intristisce un po'.
Per Oceania passo, ho mal sopportato anche il primo.
RispondiEliminaWicked adorato. Mi dispiace per la visione in italiano, le canzoni originali sono meravigliose e, come dici tu, le voci delle due sono il valore aggiunto. Grande sorpresa la Grande.
Ma infatti non vedo l'ora di riguardarlo in streaming. Lo schermo più piccolo, magari, mi impedirà di rimanere orba a causa della CGI!
EliminaIo Wicked l'ho adorato e ovviamente l'ho visto in inglese
RispondiEliminaSì, il finale poteva essere fatto meglio ma i numeri musicali di Popular e What is this feeling? sono spettacolari, e pure la parte cantata dell'ultima scena! Ma pure il prologo! Come film musicale è pazzesco! E' vero però che ogni tanto ho notato una regia molto incerta
Sì, mi è piaciuto What is this feeling, parecchio, ma per il resto giudicherò meglio quando avrò modo di guardare il film in originale!
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