E' il periodo degli horror adolescenziali ambientati in outdoor, questo. Dopo Get Duked! ho infatti recuperato Non dormire nel bosco stanotte (W lesie dziś nie zaśnie nikt) diretto e co-sceneggiato nel 2020 dal regista Bartosz M. Kowalski, disponibile su Netflix.
Trama: in un ritiro per ragazzi affetti da dipendenza da social, un gruppo di adolescenti viene portato in gita nel bosco, dove vengono fatti fuori da uno a uno da una coppia di energumeni deformi.
Non dormire nel bosco stanotte è una divertente belinata che passa per essere il primo slasher polacco. L'entusiasmo infuso dal regista nel realizzare l'operazione ed ottenere così l'invidiabile primato è palese e, dal mio umile punto di vista, fa perdonare un sacco di risoluzioni al limite del camp per quanto riguarda la trama, che poco ha da invidiare, onestamente, alle peggiori produzioni nostrane degli anni '80: il campo di "disintossicazione da social" (!) è gestito da matti, di cui uno doppiato in italiano con una perplimente "r" moscia, i personaggi fanno tutto ciò che non si dovrebbe fare in un horror, c'è un esilarante prete che decide di far prigioniero uno dei fanciulli invece di salvarlo e un vecchio che, pur conoscendo il segreto dei due energumeni non si sa per quale motivo, invece di partire e andare a dar fuoco alla casa che li ospita ha scelto di starsene anni chiuso nella propria, ad aspettarli col fucile in mano. Il fatto poi che i protagonisti siano adolescenti offre il fianco a parecchi stereotipi del genere, con l'immancabile ragazzino nerd che pare andare tanto per la maggiore in quest'epoca e la meravigliosa ragazzetta tutta sesso e storie instagram, ma c'è spazio anche per cliché che ci portiamo dietro dagli anni '70, tra tutti il bullo che bullo non è e ovviamente la final girl.
Non prendete tutto quello che ho scritto su come una critica però, ve ne prego. Per quanto riguarda i cliché, guardare Non dormire nel bosco stanotte è come indossare una calda copertina insanguinata e non c'è motivo di non passare una serata gradevole se si ha intenzione di stare al gioco sapendo per "cosa si è speso dei soldi"; per quanto riguarda invece le cose trash, basta essere un po' razzisti e pensare di stare guardando un film polacco, girato probabilmente da un mattacchione cresciuto a pane e quello che passava al convento sul mercato dell'home video del luogo. Kowalski è poco più giovane di me e le influenze che lo hanno formato si notano lontano un chilometro. Gli energumeni protagonisti e il gusto per il gore esagerato e un po' sciocchino sono presi quasi pari pari dalla saga di Hatchet, quella col bruto Victor Crowley in pettorina, e a proposito di gore esagerato ed ironia, non si può non notare "quella" botola sul pavimento che sembra uscita dritta dal casotto in mezzo al bosco di Evil Dead. Al momento in cui scrivo queste righe non ho idea di come sia andato il film sull'algoritmo Netflix e purtroppo non mastico il polacco ma grazie a Google Translate mi è parso di capire che Kowalski, pur volendo impegnarsi in qualcosa di nuovo, non disdegnerebbe l'idea di un sequel, visto il finale apertissimo. Posso dirlo? A me non dispiacerebbe affatto vederlo!
Bartosz M. Kowalski è il regista e co-sceneggiatore della pellicola. Polacco, ha diretto un altro lungometraggio, Playground. Ha 36 anni.
Se Non dormire nel bosco stanotte vi fosse piaciuto recuperate la trilogia de La casa e quella di Hatchet. ENJOY!
Per questi horror freschi freschi ho sempre spazio. Lo segno, me l'ero un po' perso per via delle troppe uscite su Netflix!
RispondiEliminaE' molto carino anche I See You, visto ieri sera su Amazon Prime. Un po' particolare, da recuperare.
EliminaMa perché dico io dormire nel bosco e per di più di notte? Non imparano mai! :D
RispondiEliminaComunque interessante horrorino ;)
Sono come quelli che aprono porte, cancelli, scendono in cantina e fanno tutte quelle brutte cose che negli horror sono supersconsigliate XD
EliminaMi sembrava una roba indegna perfino da come lo presenta la Casa Madre... 😅
RispondiEliminaMa no, non è così indegno, dai, ho visto di peggio! Perlomeno è divertente!
EliminaNe ho parlato sul canale Telegram ieri, stamattina del sequel, che noto mancare nella tua lista alfabetica, ti sei evitata un'emerita schifezza. Anche se alla fine di questo post dici che ti sarebbe piaciuto vedere un seguito. Lunedì poi raccolgo tutto sul blog nei film visti nella settimana precedente.
RispondiEliminaNon sapevo dell'età del regista e ora si spiega il minestrone di tanti generi del passato. Però il prete pedofilo mi è nuovo, gliene do atto 😆
La decisione del vecchio postino non l'ho capita neanche io e non ha senso.
E invece purtroppo ho visto anche il seguito, solo che non aggiornavo più l'elenco dei titoli visti da qualche mese. Orribile è dire poco, credo sia il film più brutto visto l'anno scorso.
EliminaAllora mi spiace per te 😆
EliminaDi quelli che ho visto da quando ho vari abbonamenti streaming (novembre), questo se la gioca con Mother/Android.
Comunque se mi metti il link del post, lo vado a leggere volentieri. Non so se è colpa della mia cecità ma non vedo la funzione "cerca" e non ho proprio idea di come raggiungerlo.
https://bollalmanacco.blogspot.com/2021/12/non-dormire-nel-bosco-stanotte-2-2021.html
EliminaEcco qui :)
La funzione cerca dovrebbe essere in alto a sinistra, coperta dal disclaimer dei cookies, mi sa...