mercoledì 11 ottobre 2023

Saw II - La soluzione dell'enigma (2005)

In occasione dell'uscita dell'ultimo Saw, ho pensato bene di TENTARE una maratona. Non so se riuscirò nell'impresa ma, intanto, cominciamo con Saw II - La soluzione dell'enigma (Saw II), diretto e co-sceneggiato dal regista Darren Lynn Bousman.


Trama: un poliziotto deve cercare di salvare il figlio e altre persone dalle trappole dell'Enigmista, in una folle corsa contro il tempo...


Saw II è un capitolo della saga che avevo già visto ai tempi, ma probabilmente sono passati molti anni perché ho cominciato a ricordare, vagamente, twist e finale ben oltre la metà del film. Non farò spoiler, ovviamente, perché di sicuro c'è qualcuno che ancora non conosce la serie, però, giusto per rinfrescarvi la memoria, Saw II è quello con il buco pieno di siringhe, una "meravigliosa" sequenza che, ancora oggi, mi porta a tenere ostinatamente la testa voltata dall'altra parte. Ciò è indice di come Saw, con il secondo capitolo, avesse già cominciato a sconfinare nell'horror contaminato dal torture porn, nonostante la struttura del thriller cupo continuasse ad essere una parte assai importante della trama. In questo caso, la storia è incentrata sul "duello" (a onor del vero, non particolarmente raffinato) tra il disilluso agente Matthews e il killer Jigsaw, una corsa contro il tempo per la salvezza del figlio del primo; l'azione si alterna tra il rifugio di Jigsaw, in cui appunto si svolge il confronto di cui sopra, e la casa abbandonata dove le vittime del killer devono trovare il modo per sopravvivere a un agente nervino che minaccia di ucciderli. Dal punto di vista thriller, è interessante scovare tutti gli indizi lasciati non solo da Jigsaw, ma anche dai realizzatori del film, porre attenzione alle parole rivelatrici incise su cassetta e setacciare le immagini in cerca di dettagli che non tornano, con la consapevolezza di avere sulla testa la spada di Damocle di una scadenza imminente e mortale che rende il ritmo del film ancora più travolgente. Dal punto di vista horror, le terribili ordalie inflitte da Jigsaw sono ancora "sopportabili" e si mettono al servizio di una trama principale assai intrigante, senza diventare una sorta di checklist del cattivo gusto.


Darren Lynn Bousman, al suo primo film importante, si appropria delle suggestioni visive introdotte da James Wan nel precedente Saw - L'enigmista e le esaspera fino a definire la cifra stilistica dei seguiti: ogni tortura inflitta dall'Enigmista viene ribadita attraverso flash schizoidi ed ipervelocizzati dai colori malati, ripresa da più angolazioni con le quali il regista bombarda lo spettatore, e, sul finale, c'è persino un recap rapidissimo di tutto ciò che è avvenuto fino a quel momento, come se fosse possibile dimenticarlo. Salvo questi momenti e l'abbacinante, bianchissimo omaggio al primo capitolo della saga, Saw II è fotografato con tinte sporche quanto i pavimenti e i muri delle scenografie utilizzate, e ogni cosa è avvolta da ombre cupe che rendono l'atmosfera del film ancora più straniante e opprimente. Per contro, alla sua prima apparizione consistente, Tobin Bell è bianchissimo, probabilmente per dargli una connotazione quasi sovrannaturale, e "rallenta", letteralmente, il tempo attorno a sé, contrastando la giusta freneticità degli attori che lo circondano. Tra questi ultimi, spicca Donnie Wahlberg, il quale incarna la summa di tutti i poliziotti indisponenti e dal passato torbido mai visti al cinema, mentre il casting delle vittime risulta valido non tanto per la bravura degli interpreti, quanto per le facce interessanti che i realizzatori sono riusciti a scovare. Dopo quasi 20 anni, Saw II - La soluzione dell'enigma è ancora un thriller horror piacevole (passatemi il termine improprio) da guardare se vi piace il genere, basta approcciarsi con "leggerezza" e non farsi venire in mente di impelagarsi in questioni morali, che lo farebbero uscire con le ossa rotte da qualsiasi punto di vista.


Del regista e co-sceneggiatore Darren Lynn Bousman ho già parlato QUI. Tobin Bell (Jigsaw / John), Shawnee Smith (Amanda) e Donnie Wahlberg (Eric Matthews) li trovate invece ai rispettivi link. 

Erik Knudsen interpreta Daniel Matthews. Canadese, ha partecipato a film come Scott Pilgrim vs. the World e Scream 4. Ha 35 anni. 


Dina Meyer interpreta Kerry. Americana, ha partecipato a film come Johnny Mnemonic, Dragonheart, Starship Troopers - Fanteria dello spazio, Bats, Saw - L'enigmista, Saw III - L'enigma senza fine, Saw IV - Il gioco continua, Piranha 3D e serie quali Beverly Hills 90210, Friends, Ally McBeal, Oltre i limiti, Six Feet Under, CSI - Miami, Detective Monk, Nip/Tuck, CSI - Scena del crimine, Criminal Minds e American Horror Story. Anche produttrice, ha 55 anni e un film in uscita. 

Se il film vi fosse piaciuto, ecco l'elenco delle altre pellicole della saga: Saw - L'enigmista, Saw III - L'enigma senza fine, Saw IV - Il gioco continua, Saw V - Non crederai ai tuoi occhi, Saw VI - Credi in lui, Saw 3D - Il capitolo finale, Saw: Legacy e l'orribile spin-off Spiral - L'eredità di Saw, di cui potete anche fare a meno. ENJOY!

6 commenti:

  1. In questo viene dato smalto al personaggio di Amanda. Essendo un seguito l'effetto colpo di mano del finale risente un po' meno, rispetto a quello magistrale del primo. Ho trovato comunque una narrazione e direzione più solida rispetto a quella di Wan. Grande Dina che è sempre sul pezzo, come Tobin Bell che qui cementifica il suo personaggio della carriera.

    Bello il pezzo dei Mudvayne nei titoli di coda. Questo è tra i seguiti della mia adolescenza, di cui poi parlerò.

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    1. Amanda, in realtà, ha modo di brillare ancor più nel terzo capitolo, ma anche qui fa il suo. Io sono tra quelli già troppo adulti per essere segnati da Saw e, soprattutto, tra quelli che se li dimenticano in un paio di giorni.

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    2. Il terzo e in parte il quattro, hanno ancora una bella storia. Poi si sono un po' persi nel torture porn fine a sé stesso, pensa che in uno è pure comparso Chester dei Linkin Park e faceva il nazi 🤣

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    3. Lo so bene, tranquillo. Oggi ho pubblicato questo post ma gli altri sono già pronti, ho passato l'ultimo mese in compagnia di Saw e Chester compare nel capitolo 3D, quello più gore assieme al terzo. Il quarto, a livello di trama, è il peggiore della serie, per quanto mi riguarda.

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    4. Ti sei sparata la maratona? Fatto bene, io ogni due o tre anni me lo riguardo volentieri nel suo grande sanguinoso e ripetitivo disegno.

      Una cosa che ho sempre adorato sono i sottotitoli dei film, tipo questo "La soluzione dell'enigma" è dannatamente altisonante con il senno di poi!.

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    5. Dovessi rifare una cosa simile ogni due/tre anni dovreste poi venire a Villa Arzilla a portarmi i dolcetti, perché mi sarebbe andato in pappa anche il poco cervello che ho. Ti dico solo che la settimana scorsa al cinema, prima di Talk to Me, hanno passato il trailer di Saw X e ho fatto morire dal ridere i miei amici dopo avere esclamato "Ma che due palle, basta, devo vederti proprio tutti i giorni?" alla vista di John Kramer in tutta la sua Jigsawitudine.

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