Direttamente dalla pioggia parigina, che almeno una sera mi ha bloccata in appartamento, torna la rubrica Bolle di ignoranza, dove si parla di film che mi è capitato di vedere già iniziati, magari distrattamente, impossibili quindi da recensire, perché sarebbe come farlo senza sapere una mazza, da cui l'ignoranza del titolo. Le particolarità di questi post sono trama abbozzata, un paragrafo di commento e niente approfondimenti finali: in questo caso, l'ignoranza è derivata dall'aver visto Elizabeth: The Golden Age, diretto nel 2007 dal regista Shekhar Kapur, anni dopo la visione di Elizabeth e, per di più, in francese, lingua alla quale sono ormai poco avvezza. ENJOY!
Trama: come si evince dal titolo, si parla di Elizabeth e della golden age, quella in cui la Regina sconfisse nientemeno che l'invincibile armada spagnola...
Ah, la bellezza di vedere un film capendo i dialoghi per metà e con l'ausilio di Wikipedia per contestualizzare eventi e personaggi realmente vissuti! Questo, ahimé, è stato il modo in cui ho guardato Elizabeth: The Golden Age, film che mi rimarrà comunque impresso, che consiglio e che, molto probabilmente, riguarderò per un paio di motivi. In primis, Cate Blanchett è favolosa anche doppiata in lingua franzosa, una Regina all'apice del potere ma tremendamente sola, ormai invecchiata, lontana dalla beltade di gioventù e interamente consacrata a una Nazione di cui è regnante, sposa e madre. A rendere ancora più maestosa questa grandissima attrice ci sono dei costumi che sono la fine del mondo, sfarzosissimi, coloratissimi e splendidi, ce n'è uno diverso praticamente per ogni scena e per ogni cambio di umore della sovrana, uno spettacolo! Gnegna e banalotta invece, per quel che mi è stato dato di capire, la liaison tra il bel Walter Raileigh di Clive Owen e la Bess di Abbie Cornish (Un avventuriero che sposa una tizia messa incinta praticamente per caso? Ma in quale universo??? Ahimé, questo feuilletton era tuttavia necessario ai fini della trama e funzionale ad una sfuriata regale che purtroppamente ho perso durante la pausa doccia!) mentre l'attore che interpreta Re Filippo II di Spagna, a cui sembra abbiano infilato un bastone nel didietro, è francamente imbarazzante. A parer mio, questi sono gli unici nei di una pellicola che mi è sembrata diretta e recitata benissimo, zeppa di guest star e immagini in grado di lasciare a bocca aperta, soprattutto sul finale. Prima o poi ri-recupererò anche Elizabeth (mi è venuta voglia e poi c'è Vincenzo Cassola, mica pizza e fichi!!) e riguarderò Elizabeth: The Golden Age, chissà che non riesca a farmi un bell'afterhour totale... magari dopo essermi un po' riletta i libri di storia giusto per non arrivare totalmente impreparata come stavolta!!
Io sono sempre stata una rapa con le materie scolastiche.. però i film storici li guardo e quelli di Elizabet mi sono molto piaciuti.
RispondiEliminaNon so esattamente con che criterio il mio cervello li elabora ma va bene lo stesso! :p
Ahahaah ma povera :P
EliminaNo, a me la storia è sempre piaciuta molto... il problema è riuscire a ricordare veramente TUTTO così da non arrivare impreparati davanti a questi film che sì, spiegano per carità, ma secondo me abbisognano anche di un minimo di conoscenza pregressa!
Ho visto solo il primo e mi ha sempre fatto un'idea straniante, a cominciare dal fatto che un film su una delle più grandi regnanti inglese sia diretto da un indiano...
RispondiEliminaIl primo lo ricordo poco, in gran parte per Cassel :)
EliminaGuardando il secondo mi è parso che la regina venisse celebrata come una salda condottiera ma anche ritratta con umanissime e a volte sconcertanti debolezze sconfinanti nella follia... poveraccia!
Ma a me era sfuggita questa rubrichina figherrima delle bolle d'ignoranza. Perchééé? *_*
RispondiEliminaIo devo vederlo questo, e chissà se non capiti anche a me, di vedere film in lingua francese e non capirci neanche la metà della metà di quello che hai capito tu...^_^
Ahaah non lo so ma per ora sono pochi i film recensiti con questo tag :)
EliminaQuanto alla Francia... beh, ti auguro di uscire tutti i giorni e di non avere tempo meteorologicamente avverso com'è accaduto a me!
Per me che amavo la Storia moderna poteva essere, ai tempi dell'Università, qualcosa di favoloso, tipo un biopic su Cromwell o Richelieu, ma forse ad attirarmi di più c'ha pensato proprio Cate (ormai possiamo chiamarla così) e quei colori. Da ricordare che lo stesso personaggio, ormai mitico, in Shakespeare in Love l'ha interpretato Judi Dench.
RispondiEliminaAGegiofilm (a quando un login con Nome/Url, come per tutti i santi blog di Blogger???)
Rispondo alla domanda nella tua parentesi: a quando imparerò ad usare blogger :P
EliminaPer il resto, la Regina Elisabetta ha avuto mille incarnazioni valide e sì, la Dench era l'unica cosa che salvava quella robetta...
Ma la sfuriata regale te l'ho raccontata io. XD
RispondiEliminaE infatti ho specificato che durante la sfuriata ero sotto la doccia e l'ho persa, mannaggia ç__ç
EliminaIo invece a Parigi ho visto "mi presenti i tuoi?" in francese...ma molto meglio le voci italiane, a mio avviso!
RispondiEliminaRiguardo a wuesto secondo capitolo di Elizabeth, mi era piaciuto, molto ben fatto, un vero kolossal, Cate Blanchett grandiosa come sempre.
non ho trovato particolarmente incredibile la storia tra Raleigh e la dama di compagnia della Regina, se guardi in fondo lei ha manovrato tutto apposta...e all'epoca i matrimoni nascevano anche per motivi molto meno comprensibili.
Sì, il doppiaggio francese non è nulla di che, l'ho trovato un po' piatto.
EliminaBoh, lei avrà anche manovrato ma sicuramente ha avuto più di quanto si sarebbe aspettata :D