Trama: Jackie Brown lavora come hostess per una piccola compagnia aerea. Attraverso il suo lavoro, introduce illegalmente in America il denaro del trafficante d'armi Ordell finché, un giorno, viene fermata da due agenti del dipartimento anti-frode che, assieme al denaro, trovano anche della droga nella sua borsa. Per rimanere fuori di prigione e assicurarsi un ricco futuro, alla povera Jackie non resta che mettere in piedi un pericolosissimo triplo gioco...
Togliamoci il dente, via. Il motivo per cui non ritengo Jackie Brown all'altezza degli altri film di Quentin va ricercato semplicemente nel fatto che la sceneggiatura è tratta dal romanzo Rum Punch di Elmore Leonard e ciò ha limitato parecchio l'inventiva del regista e anche la naturalezza dei suoi dialoghi assurdi, come se tra il canovaccio di base e il fiume di parole messo in bocca ai protagonisti ci fosse un baratro incolmabile, una fastidiosa scollatura. Se i dialoghi tra Jackie e Max, delle amare e spesso realistiche riflessioni sul tempo che passa, l'inevitabile incombere della vecchiaia e il terrore verso un futuro incerto, risultano molto dolci e particolarmente adatti all'atmosfera "vintage" che si respira per tutto il film, il personaggio di Ordell risulta invece incredibilmente fastidioso, fanfarone e portatore sano di aria fritta, un soffiablabla salvato solo dall'incredibile abilità con cui Samuel L. Jackson riesce a freddare lo spettatore con un unico sguardo capace di trasformarlo da belinone a pericoloso e temibile killer. Ad affossare ulteriormente questi momenti di eccessiva logorrea, inoltre, concorre un De Niro particolarmente svogliato e stranamente inadatto al ruolo di laconica "spalla", costretto in un ruolo da mollo che non gli si confà, forse l'unico errore nella carriera di un mago del casting come il mio dolce aMMore Quentin. Al quale chiedo venia, andandomi subito ad amputare le mani per aver scritto queste cose così orribili su una sua Opera: continuare a redigere il post con i gomiti sarà un problema ma me lo sono meritata, quindi procediamo.
Due problemi. Mannaggiavvoi. |
Del regista e sceneggiatore Quentin Tarantino (di cui peraltro si sente la vocetta in una scena con la segreteria telefonica) ho già parlato qui. Pam Grier (Jackie Brown), Samuel L. Jackson (Ordell Robbie), Michael Keaton (Ray Nicolette, ruolo ripreso dritto da Out of Sight), Robert De Niro (Louis Gara), Michael Bowen (Mark Dargus), Chris Tucker (Beaumont Livingston) e Sid Haig (il giudice) li trovate invece ai rispettivi link.
Robert Forster (che ha giustamente ricevuto una nomination all'Oscar come miglior attore non protagonista) interpreta Max Cherry. Americano, ha partecipato a film come Psycho, Io, me & Irene, Mulholland Drive, Charlie’s Angels – Più che mai e a serie come Magnum P.I., La signora in giallo, Walker Texas Ranger, Numb3rs, Desperate Housewives, Heroes, CSI: NY e Breaking Bad; inoltre, ha doppiato un episodio de I Simpson. Anche produttore e regista, ha 72 anni e sei film in uscita.
Bridget Fonda (vero nome Bridget Jane Fonda) interpreta Melanie Ralston. Americana, figlia di Peter Fonda, ha partecipato a film come Easy Rider, Frankenstein oltre le frontiere del tempo, Il padrino – Parte III, L’armata delle tenebre, Piccolo Buddha, Può succedere anche a te e Soldi sporchi, inoltre ha lavorato come doppiatrice in Balto. Ha 49 anni.
Nel film compare di sfuggita anche Mira Sorvino, all'epoca fidanzata di Quentin, nella scena del processo a Jackie; inoltre, l'attrice viene ringraziata nei credits e citata come "Figlia di Bert D'Angelo" (Bert D'Angelo era un detective interpretato da Paul Sorvino, padre di Mira, in una serie televisiva). Come accade spesso e volentieri con ogni film di Quentin, prima della realizzazione definitiva di Jackie Brown si sono susseguiti rumors, proposte e defezioni per quel che riguarda il cast. Per esempio, Sylvester Stallone voleva il ruolo di Louis, John Travolta sarebbe stato la prima scelta per interpretare Ray Nicolette, mentre tra i nomi scelti da Tarantino per il ruolo di Max Cherry c'erano Paul Newman, Gene Hackman, John Saxon e, appunto, Robert Forster (che aveva già partecipato all'audizione per il Joe Cabot de Le Iene), che alla fine ha avuto la parte nonostante la volesse anche De Niro. Se Jackie Brown vi fosse piaciuto, infine, guardatevi pure Pulp Fiction e Killing Zoe. ENJOY!
Cuginetta, non ci eravamo ancora fatti gli auguri di Natale e provvedo in questo post tarantiniano!
RispondiEliminaAuguroni e buona continuazione Feste^^
Quanto al film... io adoro Tarantino e anche Jackie Brown, certo un film un po' diverso dagli altri, ma forse -in un mondo alternativo- potrebbe essere anche la sua migliore opera XD
Moz-
Auguroni anche a te, con tanto ritardo ahimé!
EliminaArriverà prima o poi il momento in cui anche io mi infilerò in questo mondo alternativo..? :)
Ahaha, chissà, forse occorre qualche altra visione dell'opera :)
EliminaMoz-
A Quentin non si dice mai di no u__u
EliminaIl meno riuscito!? Il più sottovalutato semmai!
RispondiEliminaIl punto più basso del Quentin è senza dubbio A prova di morte! :)
Eh A prova di morte è un'altra bella camurrìa ma è più "personale" comunque quindi forse l'ho preferito appena un po' di più.
EliminaDopo Django Unchained è il mio Tarantino - movie preferito. Concordo con James Ford, è il più sottovalutato ... da allora colleziono i cappellini della kangol (ne ho tre, finora).
RispondiEliminaVerrò a ruBBarteli appena possibile! XD
EliminaGrande omaggio alla Blaxploitation, l'ho analizzato per la mia tesi di laurea! :)
RispondiEliminaSarei curiosa di leggerla :)
EliminaPensa un po', per me è nella top three di Tarantino, lo trovo splendido...
RispondiEliminaPensa te!
EliminaIo non riesco ad appassionarmi mentre lo guardo anche se ammetto che mi è piaciuto più della prima volta che l'ho visto.
noooooooooo
RispondiEliminami tocca essere d'accordo con ford: il film di tarantino più sottovalutato.
per me uno splendore, giusto un filo sotto pulp fiction e kill bill.
che il tuo aMMore possa lasciarti ahah ;)
Tsé, Cannibale, io e il mio aMMore siamo una cosa sola e mi perdona anche queste brutte cose... come io gli perdono il fatto di essere un ciccione ormai u__u
EliminaVisto quando avevo 18 anni, ricordo che non mi era dispiaciuto, anche se ora lo ricordo pochino....la osa che ricordo meglio è Bridget Fonda con i suoi anelli alle dita dei piedi, dettaglio che ho tentato di imitare con poco successo...
RispondiEliminaNon c'è dubbio che ogni scelta di oggetti e abiti sia comunque stilosissima :)
EliminaUn gran bel Tarantino a mio avviso, molto meglio dei Kill Billbabol...
RispondiEliminaEh, io alla sposa non resisto u__u
EliminaForse non è uno dei più riusciti, ma cmq merita lo stesso secondo me, la sfiga di sto film è che è il terzo dopo due opere d'arte sublimi come Le iene e Pulp Fiction, tutti (io compreso) mi aspettavo un altro cult, una tripletta e invece questo è solo un buon noir e nulla più, ma le scene con l'immenso Bob De Niro sono epiche, soprattutto quella nel pracheggio XD quindi su quello non concordo De Niro per me è il top del film
RispondiEliminaSarà che ultimamente Bob mi sta scadendo ma l'ho trovato estremamente bolso qui. E forse sì, il motivo per cui non lo amo tanto come gli altri è che ormai sono abituata ad essere viziata da Quentin..!
EliminaL'ho recuperato recentemente.
RispondiEliminaBel film, forse uno dei più sottovalutati di Tarantino (come "A Prova di Morte")
Death Proof tendo sempre a dimenticarlo, sono sincera XD
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