La settimana scorsa è uscito al cinema, un po' in sordina dopo essere già stato rimandato mesi fa, Escape Room 2 - Gioco mortale (Escape Room: Tournament of Champions), diretto dal regista Adam Robitel.
Trama: sopravvissuti a una delle escape room della Minos, Zoey e Ben decidono di denunciare la terribile organizzazione ma vengono nuovamente imprigionati e coinvolti in un "torneo dei campioni"...
Ciò detto, Escape Room 2 non manca di azione e tutte le quattro/cinque stanze in cui vengono a trovarsi i protagonisti sono un compendio di trappole mortali a tempo, cosa che, ovviamente, non solo intrattiene ma mette anche un po' d'ansia. Acclarata la natura "definitiva" delle punizioni in caso di mancata comprensione degli enigmi, gli sceneggiatori e il regista hanno spinto il pedale della spettacolarità sia degli ambienti (le stanze spesso danno l'illusione di non avere confini e simulano spazi aperti, cosa che a un certo punto già accadeva nel primo film, ma qui la cosa viene riproposta più volte) che dei trabocchetti, rinunciando a un po' di raffinatezza a livello di messa in scena per accogliere più violenza e azione, sempre rispettando la maledetta regola del PG-13 per cui ogni morte vagamente spettacolare o sanguinosa deve venire ripresa da molto distante, appena suggerita oppure fatta accadere fuori dall'inquadratura. In un paio di casi ciò è frustrante, soprattutto poco prima del finale, quando viene tirata in ballo persino della pioggia acida, ma purtroppo il target di Escape Room è quello dei ragazzini e vorremmo mica sconvolgerli con un remake di Street Trash? Ci mancherebbe. E ci mancherebbe anche che vengano impiegati attori sopra la media; i due protagonisti sono simpatici ma sempre poco incisivi, almeno per quanto mi riguarda, e l'unico personaggio appena degno di nota è quello interpretato da Holland Roden, l'unica attrice a spiccare nella versione "per le sale" del film... sì perché in home video la storia è ben diversa, ma per scoprire in che modo vi rimando alle note finali. Dico solo che stavolta la versione alternativa è decisamente migliore di quella "ufficiale", che sbatte in faccia allo spettatore un plot twist talmente cretino che, al confronto, Old di Shyamalan è un capolavoro. Peccato, perché a mio avviso un film come Escape Room 2 meriterebbe un bello schermo grande per poter essere goduto al meglio, ma così si penalizzano le sale.
Del regista Adam Robitel ho già parlato QUI. Logan Miller (Ben Miller) e Deborah Ann Woll (Amanda Harper) li trovate invece ai rispettivi link.
Taylor Russell interpreta Zoey Davis. Canadese, ha partecipato a film come Prima di domani e Escape Room. Anche regista, sceneggiatrice e produttrice, ha 27 anni.
Ammetto di essermi fatto scappare sia il primo che il secondo "Escaper rooms", la trama ricorda un pooc quella cel primo "Cube", ma forse sbaglio.
RispondiEliminaUn pochino ma sono due generi diversi, nel senso che Cube era cupo e cervellotico, Escape Room è più divertente.
EliminaIo ho visto (inconsapevolmente) la versione homevideo e non mi raccapezzavo con la trama di Wikipedia... mi ci è voluto un po' per capire >.<
RispondiEliminaComunque il film di per sé è una boiata piacevole da guardare, anche se forse il primo aveva più slancio. E sì, Cube vibes a manetta.
Bengi
(HollywoodCiak)
Effettivamente, quando nell'elenco degli attori ho visto la Woll, sono rimasta interdetta ma la versione homevideo a mio avviso è migliore.
EliminaPer una serata disimpegnata lo trovo perfetto, comunque!