venerdì 29 ottobre 2021

Halloween Kills (2021)

Sul filo del rasoio, al suo ultimo giorno di programmazione, sono corsa a recuperare Halloween Kills, diretto e co-sceneggiato dal regista David Gordon Green. Colgo ovviamente l'occasione per augurare Buon Halloween a tutti voi!!!


Trama: mentre figlia e nipote accompagnano Laurie all'ospedale dopo l'ultima, sanguinosa battaglia contro Michael Myers, quest'ultimo, sopravvissuto a un incendio, ricomincia a seminare terrore per la città di Haddonfield...


Halloween Kills
, il film che ha spaccato l'internetto tra chi lo ha amato alla follia e chi ha vomitato guardandolo, ha un solo enorme difetto, se chiedete a me: presuppone che lo spettatore abbia mandato a memoria non solo l'Halloween del 2018 ma anche e soprattutto Halloween - La notte delle streghe e Halloween - Il signore della morte. Io, che faccio fatica a ricordare cosa ho mangiato a pranzo e che non ho tempo di guardare nemmeno Midnight Mass (sono ferma alla terza puntata da un mese) figuriamoci recuperare INTERI film, Grisù non voglia, ho guardato i primi venti minuti di Halloween Kills sudando e anelando disperatamente a un intervallo che mi consentisse di buttarmi su Wikipedia e capire "chiccazzoèstagentechecicciafuoriacaso???" (pensiero ricorrente e brutto brutto che mi ha fatta un po' distrarre nel corso di detti venti minuti, lo ammetto). Scusatemi, par brutto da dire, ma non sono mai stata grande fan degli Halloween, e se il primo posso averlo visto un paio di volte con l'aggiunta di reboot e remake che a grandi linee mi rinverdiscono tutte le volte la storia dell'originale, il secondo penso di averlo guardato solo una volta alle superiori e da allora sono passati almeno 20 anni. Ricordavo vagamente Jamie Lee Curtis in ospedale e il Dr. Loomis a caccia, ma onestamente non mi è rimasto in mente nemmeno un nome e quando David Gordon Green ha cominciato a parlare di bulletti vessati da altri bulletti nel passato, poliziotti sfigati colti da crisi di coscienza, vecchi che rimembrano i tempi in cui hanno rischiato di venire uccisi da Michael Myers ecc. mi è venuto da piangere. Questo dunque non sarà il post nostalgico scritto da chi si è esaltato per ogni riferimento, omaggio e strizzata d'occhio (quello arriverà, assieme probabilmente a copiosi improperi, col post di Ghostbusters Legacy), o il post rancoroso di chi vorrebbe Gordon Green morto per vilipendio a Carpenter, bensì il post distaccato di una povera minchia di mare a cui piace guardare gli horror e non si perde una nuova uscita, se esce al cinema a Savona. 


Questa minchia di mare, per inciso, non va nemmeno matta per lo slasher (se Lucia dovesse passare di qui si tappi gli occhi e continui a volermi bene lo stesso, per cortesia), e onestamente un film dove un killer vaga per la città ad ammazzare gente, per quanto in modi fantasiosi, dopo un po' mi viene a noia. Capirete dunque la mia gioia quando, dopo un'inizio fatto di flashback, cuciture con la pellicola precedente, un'esaltante scena di mattanza generale e un paio di omicidi al cardiopalma, ho visto Halloween Kills svoltare e distaccarsi dal solito canovaccio del killer vagante che segue gli sparuti protagonisti pronti a ucciderlo solo verso la fine. Michael Myers è universalmente riconosciuto come il babau che ha scelto di rovinare la vita di Laurie Strode, soprattutto nel "Greeniverse", e sarebbe stato normale aspettarsi una sceneggiatura concentrata sulla caccia a Laurie, Karen e Allyson, le ultime sopravvissute della famiglia Strode, invece il regista e gli sceneggiatori hanno scelto di coinvolgere l'intera cittadinanza di Haddonfield, una popolazione ormai stufa di dover vivere costantemente con lo spauracchio di Myers sulla schiena, pronta a far finire una maledizione che dura da sessant'anni e che perseguita non solo chi ha avuto direttamente a che fare con l'assassino, tra familiari morti e fughe miracolose, ma anche chi è costretto ad avere paura ogni giorno e ogni notte, soprattutto ad Halloween. La natura di Michael Myers si "evolve", dunque, trascende l'umanità e si fa puro Male incarnato abbracciando scientemente il sovrannaturale, è il Male che uccide, ovviamente, ma è anche e soprattutto quello che priva le persone del senno rendendole a loro volta malvagie per paura, per desiderio di difendersi, per vendicare i loro cari. E, come Male, Michael è impossibile da uccidere fisicamente. 


Non so come gli sceneggiatori gestiranno in Halloween Ends la presa di consapevolezza, la dichiarazione nero su bianco, finalmente, che Michael è molto più di un uomo. Laurie e l'agente Hawkins sembrano averlo capito, ma come si può eliminare il Male, quando esso è parte di noi, è qualcosa di naturale quanto il Bene? Non è dato saperlo, ma, per l'intanto, ci si può godere un horror slasher con tutti i crismi, zeppo di momenti dove la tensione si taglia col coltello e durante i quali Michael dà il meglio di sé, sia nei "corpo a corpo" impari con vittime dabbene, che ancora non hanno imparato quanto converrebbe portare via il belino da casa nel momento esatto in cui dovessero sentire dei rumori (soprattutto se vivi ad Haddonfield...) e nemmeno quanto sia idiota pretendere di affrontare Michael in solitaria, sia, soprattutto, in quei momenti in cui tutte le regole della logica vengono rispettate ma lo stesso il vecchio Myers si fa una grassa, sanguinosissima risata. E lì sono i momenti in cui a me s'è slogata la mascella e ho concluso la visione con un "not fair" degno di Gage Creed. Altra gioia, come al solito, è l'interpretazione di Jamie Lee Curtis, capace di mettere i brividi e anche un po' di far commuovere persino chi non è fan della saga come me, nonostante ahimé lo scarso metraggio che le hanno tributato stavolta e, in generale, una volta capito il gioco delle citazioni ho sorriso in un paio di occasioni e proseguito la visione senza preoccuparmi troppo di cogliere ogni dettaglio riservato ai fan. Quindi sì, mi sento tranquillamente di consigliare la visione di quello che sicuramente non sarà l'horror dell'anno e nemmeno della vita, però è dotato di caratteristiche molto interessanti che lo elevano da una potenziale, stantia banalità.


Del regista e co-sceneggiatore David Gordon Green ho già parlato QUI. Jamie Lee Curtis (Laurie Strode), Judy Greer (Karen), Will Patton (Agente Hawkins), Robert Longstreet (Lonnie Elam), Anthony Michael Hall (Tommy Doyle), Charles Cyphers (Leigh Brackett) e Kyle Richards (Lindsey) li trovate invece ai rispettivi link. 

Andi Matichak interpreta Allyson. Americana, ha partecipato a film come Halloween, Son e a serie quali 666 Park Avenue. Anche produttrice e sceneggiatrice, ha 27 anni. 


Thomas Mann
interpreta l'agente Hawkins da giovane. Americano, ha partecipato a film come Hansel & Gretel - Cacciatori di streghe e Amityville: Il risveglio. Anche produttore, ha 30 anni e due film in uscita. 


Tra gli attori ripescati dai film originali segnalo Nancy Stevens, che torna nei panni dell'infermiera Marion. Paul Rudd, che interpretava Tommy Doyle in Halloween 6 - La maledizione di Michael Myers, ha invece rinunciato a tornare perché impegnato nelle riprese di Ghostbusters Legacy. Il film è sequel diretto di Halloween e la trilogia si concluderà l'anno prossimo con Halloween Ends, dopo un time skip, ma per capirci qualcosa dovreste guardare anche Halloween - La notte delle streghe e Halloween - Il signore della morte, gli unici due film della saga tenuti in considerazione da Gordon Green e soci. ENJOY!

4 commenti:

  1. Io infatti mi sono annoiato a morte. L'ho visto a Venezia solo perchè prima della proiezione c'è stato l'omaggio a Jamie Lee Curtis e mi piaceva esserci, però il film mi ha davvero stancato. Ti credo in parola: a me, che non amo proprio lo slasher, che non ho visto manco uno dei film precedenti, che mi trovavo lì senza aver "studiato"... mi è parso solo un grande spreco di vernice rossa! :) però, lo ripeto, non faccio testo. Non lo recensirò nemmeno. Come si dice: solo per appassionati...

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    1. Ahahaha beh, ma allora con te è stato un po' uno spreco, ammettiamolo! Vedere un sequel senza nemmeno avere idea di cosa c'è stato prima scoraggerebbe anche il cinefilo più incallito.
      Dai, per punizione alla prossima Notte Horror ti facciamo recuperare il primo Halloween ^__*

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  2. Buon Halloween, comunque quello del 2018 non mi dispiacque, vedremo questo ;)

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    1. Buon Halloween anche a te e grazie per essere passato ieri sera a sopportare la mia stupidera da ansia da prestazione! :D
      Spero ti divertirai anche con questo nuovo capitolo della saga.

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