Dopo le brutture di ieri, arrivano i film bellissimi! O, almeno, i miei preferiti tra quelli visti, ché sapete come, tra distribuzione farlocca e tempo limitato, molte cose sfuggono ai miei radar. Questa è stata un'ottima annata in campo horror, mentre ammetto di avere avuto qualche difficoltà a trovare cinque film non "di genere" che mi facessero battere il cuore. Ed è questo il principio che ha regolato le diverse posizioni, non criteri razionalmente confutabili, quanto piuttosto l'emozione che mi hanno lasciato questi film durante e dopo la visione, a prescindere dalle qualità tecniche delle singole opere. Mi raccomando, leggete fino in fondo per la Top 5 horror e buon 2026!!
5. The Last Showgirl
Inaspettatamente, rientra in classifica questo film piccolino, che ha rilanciato la carriera di un'attrice che a me non ha mai detto nulla, Pamela Anderson. Dotato di una fotografia particolare, di colori e costumi splendidi, The Last Showgirl racconta una storia potenzialmente patetica senza mai sconfinare nel melodramma ridicolo, e consegna allo spettatore un'umanità triste, forse zeppa di pericolose illusioni, ma dignitosa e fiera. Non si può non volergli bene.
4. Bugonia
La follia di Lanthimos, insoddisfacente per molti ma divertentissima per me. Un umorismo nero che si confà perfettamente al mio, attori in stato di grazia, immagini bellissime e una colonna sonora strepitosa. Per quanto mi riguarda, molto meglio di Povere Creature!.
In un anno in cui gli adattamenti Kinghiani sono stati uno più bello dell'altro, Life of Chuck spicca per la sua malinconica dolcezza, ma anche per cupezza, e non potrebbe essere altrimenti visto che dietro c'è lo zampino di Flanagan. Lunga vita a questo fantastico sodalizio!
2. Una battaglia dopo l'altra
Tecnicamente parlando, il film più bello dell'anno, senza se e senza ma. E' cresciuto nella mia mente ripensandoci, ricordando tutti i personaggi assurdi di cui è popolato e la cinica spietatezza con le quali mette alla berlina tutte le brutture della nostra attuale società. E poi, quello di Benicio del Toro è il personaggio migliore del 2025.
1. La città proibita
"Ma come!!! La città proibita prima di Una battaglia dopo l'altra!!!"Sì, e non me ne vergogno. Ci sono una ragazza che picchia come un fabbro ferraio, delle scene di lotta coreografate alla perfezione, un Giallini in stato di grazia, un regista e sceneggiatore che non ne sbaglia una e continua a mettere il cuore in tutti questi suoi omaggi ai generi cinematografici che più ama. Come si fa a non volergli bene e a non emozionarsi davanti alle sue opere?
Difficile, difficile, aiutatemi a dire quanto è difficile stilare una top 5 horror quest'anno. Per le prime due posizioni, è come chiedere a chi voglio più bene, se a mamma o a papà, ed è uscita tanta di quella roba bellissima, quasi tutta finita in canali di distribuzioni importanti, che lasciare dei film fuori mi uccide. Quindi, via con le menzioni speciali: ovviamente il Nosferatu di Eggers, rimasto fuori per un soffio, l'esilarante The Monkey, un altro splendido adattamento Kinghiano che da noi uscirà l'anno prossimo e che entrerà quindi in classifica nel 2026, ovvero The Long Walk (a proposito di splendidi adattamenti Knghiani, non mancate di recuperare It- Welcome to Derry, per me la serie più bella dell'anno), 28 anni dopo e quel meraviglioso Deathstalker visto al ToHorror, senza dimenticare due sequel ai quali non avrei dato una lira, ovvero Final Destination Bloodlines e So cosa hai fatto. Il primo horror del 2026 sarà 28 Anni Dopo: Il Tempio delle Ossa, e non vedo che esca, ma ci aspettano anche il ritorno di Sam Raimi, Mads Mikkelsen contro il babau, scimmie assassine, un nuovo Silent Hill e un sacco di altra roba che potrebbe o meno arrivare in Italia. Come sempre, non ci resta che attendere.
Non potevo non chiedere perdono a Paolo Strippoli, dopo le brutte parole spese per Piove, e non inserire in classifica il bellissimo La valle dei sorrisi. Un gotico italiano con qualche difetto, ma dotato di un protagonista magnetico e di fortissime, efficaci vibes da folk horror. Cercate di non dimenticarlo in favore di titoli più famosi, perché sarebbe un vero peccato.
4. Weapons
La favola nera di Zach Cregger ci ha regalato la villain migliore del 2025 e un puzzle a incastro impossibile da decifrare fino alle ultime sequenze, un vero e proprio viaggio sulle montagne russe. Anzi, ancora oggi ci sono moltissimi dettagli che mi risultano oscuri, quindi chapeau!
3. Bring Her Back
Non che la seconda opera dei fratelli Philippou manchi di protagonisti malvagi, ma il loro film finisce in classifica soprattutto perché mi ha distrutta emotivamente e mi ha costretta a smettere di guardare lo schermo per almeno un paio di minuti. Cosa inutile, tra l'altro, perché avrei dovuto anche essere sorda per sopravvivere alla proiezione.
2. The Ugly Stepsister
E a proposito di schifo e orrore, The Ugly Stepsister è il cugino indie di The Substance e sfrutta il linguaggio del body horror per raccontarci quanto è dura sopravvivere in un mondo in cui contano bellezza, raffinatezza innata e mettere le mani su un buon partito. Un'altra favola nerissima, che inorridisce ma stringe anche il cuore, nonché una perfetta opera prima.
1. Sinners - I peccatori
E parlando di perfezione, eccolo, il film che dovrebbe fare man bassa di ogni Oscar quest'anno e che, come al solito, verrà snobbato. E' vero che, con me, si vince facile parlando di vampiri, ma Sinners è soprattutto un viaggio musicale all'interno di un'epoca zeppa di contraddizioni, una ricostruzione storica originalissima, un perfetto mix di immagini prosaiche e sequenze talmente belle da far girare la testa, impossibili da dimenticare anche a distanza di mesi. Il mio cuore va alla tostissima Annie e al fantastico Remmick, degno di entrare nel novero di vampiri cinematografici più carismatici di sempre.











Nessun commento:
Posta un commento